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FVM PIEMONTE:sciopero del 20 dicembre
resoconto della conferenza stampa del 12 dicembre

                                                                            Comunicato stampa

Ufficio di presidenza del Piemonte

 

Veterinari e medici dei servizi di prevenzione in sciopero il 20 dicembre per la difesa della sicurezza alimentare

«No alla delibera dell’Asl To1 e alle politiche della Regione Piemonte. Dal  depotenziamento dei servizi veterinari rischi gravissimi per la sanità pubblica»

 

«L’Asl To1 ha demolito la struttura dei servizi veterinari. La conseguenza sarà una riduzione della capacità di azione e di controllo sulla filiera alimentare da parte dei servizi di prevenzione». Maurizio Bologna, presidente della Federazione veterinari e medici del Piemonte, lancia l’allarme sui rischi concreti che la delibera del 20 novembre scorso dell’azienda sanitaria torinese, di fatto avallata dal silenzio-assenso della Regione, comporterà per la sicurezza alimentare. In totale disaccordo con una ristrutturazione che decapita e retrocede le strutture veterinarie, e di conseguenza i livelli di tutela dei consumatori, Fvm ha proclamato lo sciopero regionale per il 20 dicembre prossimo. 

«La mobilitazione di veterinari e medici dei servizi di prevenzione consisterà in un’ora di astensione effettiva dal lavoro e due ore di sciopero virtuale, in cui le retribuzioni verranno devolute alle mense sociali»  ha spiegato Bologna nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative di protesta che si è tenuta a Torino.

«In un momento di crisi economica come quello odierno – ha osservato Mauro Gnaccarini, consigliere nazionale Fvm e segretario organizzativo regionale – il decreto Balduzzi dell’8 novembre scorso ha voluto sottolineare che proprio i servizi che si occupano di sanità pubblica veterinaria e di sicurezza alimentare sono i più importanti. La Asl To1, invece, cancellando tutte le figure apicali delle strutture complesse veterinarie, si è mossa in totale controtendenza. Il direttore di una struttura complessa, oltre ai compiti di organizzazione e indirizzo, ricordiamo, ha anche quello di relazionarsi all’esterno con gli altri organismi istituzionali. Che autorevolezza e capacità di azione potranno avere servizi così depotenziati?».

Quanto al tanto decantato contenimento dei costi,  Gnaccarini ha aggiunto: «I risparmi che si produrrebbero con questa riorganizzazione sono peraltro irrisori: varrebbero all’incirca quanto un “cambio toner” alle Molinette. In compenso i costi sociali sarebbero, soprattutto sulla media e lunga distanza, elevatissimi e drammatici». La sorveglianza sugli allevamenti e le ispezioni sugli alimenti di origine animale sono decisivi per impedire il diffondersi di infezioni pericolose anche per l’uomo. Basti ricordare le epidemie di Bse o Blue tongue che, in tempi non lontani, hanno preso origine da Paesi europei che non hanno una sanità pubblica veterinaria organizzata come quella italiana. «Oggi l’Asl torinese e la Regione Piemonte vogliono “tagliare” proprio i servizi di prevenzione. Che, lo ricordiamo, sono già stati fortemente ridotti nel 2008 e, ad oggi, rispettano certamente più di ogni altro comparto i parametri di contenimento dei costi stabiliti a livello nazionale».

L’equivalente delle retribuzione di due ore di sciopero “virtuale” dei 500 veterinari pubblici piemontesi saranno devoluti per assicurare un pasto al giorno alle persone senza dimora assistite da Casa Santa Luisa di via Nizza e ai bambini abbandonati in Brasile assistiti da Oasi Fraternità. Un segnale importante che vuole sottolineare la centralità del tema della sicurezza alimentare, sia come risposta alla povertà che in termini di salubrità e di qualità del cibo. «La priorità è quella di assicurare a tutti un pasto al giorno» ha sottolineato Pietro Cecutto, tra i responsabili Oasi Fraternità.

Per far conoscere ai cittadini i rischi cui la politica della Regione li espone I veterinari e i medici dei servizi di prevenzione hanno organizzato per sabato 15 e lunedì 17 dicembre due momenti informativi in centro a Torino, in piazza Castello, a partire dalle 10

Chi volesse aderire alla protesta delle Federazione veterinari e medici può farlo sul sito www.sivemppiemonte.it

 

Torino, 13 dicembre 2012

 

Per informazioni 3923308143

 

 

Pubblicato il 13/12/2012, nella categoria: Info Segreteria Regionale