Di fronte agli oramai sempre più numerosi tentativi di destrutturazione e smantellamento dei Servizi che si occupano delle filiere alimentari, non possiamo più rimanere a guardare!
Le Aziende sanitarie Piemontesi hanno già cominciato a ridimensionare pesantemente proprio quei servizi che sono stati ( e che ancora sono finché verranno salvaguardati ) uno dei pilastri della sistema di questa Regione nel campo della sicurezza alimentare e della tutela della salute pubblica.
Di fatto, sappiamo che la Regione Piemonte sta predisponendo delle linee guida sull'organizzazione dei Dipartimenti. FVM ha inviato, senza riscontro, numerose sollecitazioni in questi ultimi mesi chiedendo all'Assessorato e alla Direzione Sanità di ascoltare i Veterinari pubblici prima di prendere decisioni che di fatto potrebbero consentire alle direzioni aziendali di portare a compimento l'opera di demolizione insensata ed inutile già iniziata da alcune di esse.
Il giorno 8 novembre è divenuta legge dello Stato una modifica dell'art. 7quater del D. lvo 502 che rafforza, confermandone l' attualità, il ruolo funzionale, organizzativo ed istituzionale dei tre Servizi Veterinari ricompresi nel comma 2 del 502. Una modifica voluta dal Ministero della Salute, consapevole della necessità di avere un sistema pubblico efficiente ed efficace nel campo della Sicurezza Alimentare a tutela dei consumatori.
Per queste ragioni FVM ha deciso di proclamare lo stato di agitazione della Categoria proponendo una serie di iniziative volte a sensibilizzare i cittadini e gli amministratori sui rischi che corre il sistema di tutela sanitaria delle filiere alimentari Piemontesi.
Si comincia il 15 e il 17 Dicembre a Torino allestendo propri punti di informazione e attuando 2 ore di sciopero virtuale con devoluzione del corrispettivo valore alle mense sociali come prima manifestazione di protesta. Se non ascoltati questa continuerà con successive astensioni dal lavoro.
la Federazione Veterinari e Medici della Regione Piemonte chiede
CHE IL MINISTRO DELLA SALUTE INTERVENGA CON FORZA NEI CONFRONTI DELLA REGIONE PIEMONTE PER LA TUTELA DELLA SALUTE DEI CONSUMATORI E IL RISPETTO DELLA LEGGE 189/2012
CHE LA SANITA' PUBBLICA PIEMONTESE NON SUBISCA UN ALTRO DECISIVO COLPO CAPACE DI MINARE ULTERIORMENTE E PER UN LUNGO FUTURO LA SALUTE DI TUTTI I CITTADINI
CHE SIA POSTO FINE AL SACCHEGGIO DEI SERVIZI SANITARI PUBBLICI DELLA REGIONE PIEMONTE
CHE LA REGIONE CI ASCOLTI E NON PROCEDA AD INUTILI, AVVENTATE E DANNOSE MODIFICHE STRUTTURALI ED OPERATIVE DEI SERVIZI DI SICUREZZA ALIMENTARE
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