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progetti di sterilizzazione dei gatti delle colonie libere presenti sul territorio

REGIONE PIEMONTE BU8 26/02/2015

Codice DB2017

D.D. 24 novembre 2014, n. 990

Impegno della somma di Euro 50.000,00 sul cap. 153487/14 (ass. 100387) a favore dei comuni

a titolo di contributo per progetti di sterilizzazione dei gatti delle colonie libere presenti sul

territorio.

La legge n. 281/91 recepita a livello regionale dalla L.R. 34/93 e relativo Regolamento di attuazione

promulgato con D.P.G.R. n. 4359 dell’11/11/1993, prevedono interventi mirati al controllo delle

popolazioni feline libere sul territorio.

La Giunta Regionale con deliberazione n 27-13441 del 20/9/2004 ha incluso, tra gli obbiettivi del

programma regionale di tutela e controllo degli animali da affezione, anche la risoluzione di

problemi di ordine igienico-sanitario e di benessere animale correlati alla presenza di colonie feline.

Essendo noto come sul territorio regionale siano manifeste e segnalate dai cittadini, seppur

episodicamente, situazioni di disagio, talvolta con conseguenze igienico-sanitarie, dovute alla

presenza delle colonie feline libere, si ritiene opportuno, avvalendosi degli stanziamenti disposti sui

capitoli 153487 e 153763 del bilancio regionale, rispettivamente le somme di € 50.000,00 (A.

100387) ed € 30.000,00 (A.100389) programmare il finanziamento a titolo di contributo dei progetti

proposti dalle Amministrazioni Comunali per il controllo del randagismo felino.

Destinatari del contributo saranno quindi i Comuni, singoli o associati, che abbiano depositato

presso il Servizio veterinario dell’ASL territorialmente competente un progetto di attività relativo

alle campagne di sterilizzazione delle colonie feline indicando le seguenti informazioni:

- ubicazione della/e colonia/e;

- numero di gatti che compongono la colonia;

- se si tratta di una colonia già oggetto di interventi di controllo numerico e sottoposta ad

identificazione dei gatti con microchip;

- condizioni igienico-sanitarie della colonia ed eventuale presenza o vicinanza a strutture quali

scuole, ospedali, ecc.;

- numero di gatti da sottoporre a sterilizzazione chirurgica, specificando maschi e femmine;

- associazioni di volontariato per la protezione degli animali coinvolte nella gestione;

- bozza di convenzione per l’esecuzione degli interventi chirurgici;

- previsione globale di spesa

- contributo finanziario di parte comunale.

Le Aziende Sanitarie Locali sono incaricate dell’istruttoria dei progetti presentati dai Comuni, in

ordine alla quale, oltre alla verifica della completezza della documentazione da ciascuno presentata,

debbono valutare le priorità sanitarie sulla base delle quali individuare gli interventi ritenuti più

appropriati per accedere al contributo di parte regionale. Per far ciò occorrerà anche tener conto

della partecipazione al progetto di Associazioni di volontariato per la protezione degli animali, di

eventuale disponibilità di contributi di parte comunale, di valutazione dell’efficienza in rapporto ai

costi, nonchè la conclusione di analoghi progetti precedentemente avviati.

Al termine dell’istruttoria le ASL compilano un elenco di idonei, indicando per ciascuno la somma

assegnabile, e lo trasmettono al competente Settore regionale che provvederà con successivo

provvedimento alla liquidazione dei contributi definiti per ciascun comune. La vigilanza

sull’attuazione dei programmi avviati dai Comuni sarà compito dei Servizi Veterinari delle ASL

territorialmente competenti.

I gatti sterilizzati delle colonie feline devono essere identificati con il microchip in applicazione

dell’art. 1, comma d) dell’Accordo 24 gennaio 2013 “Accordo, ai sensi dell'articolo 9, comma 2,

lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le province

autonome di Trento e Bolzano, le province, i comuni e le comunita' montane in materia di

identificazione e registrazione degli animali da affezione recepito con D.G.R. n. 32-7387 del 7

aprile 2014.

Tutto ciò premesso, attestata la regolarità amministrativa del presente atto,

IL DIRIGENTE:

Visti gli artt. 4 e 16 del D.Lgs n. 165/01;

vista la L.R. n. 7/01;

visto il D.P.G.R. 18/R del 5/12/2001;

visti gli artt. 17 e 18 della L.R. 23/2008;

vista la L.R. n. 2 del 5/2/2014 “Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e bilancio

pluriennale per gli anni finanziari 2014-2016”;

vista la D.G.R. n. 1-7079 del 10/2/2014 di ripartizione delle UPB in capitoli;

vista la D.G.R. n. 2-7080 del 10/2/2014 che ha disposto l’assegnazione delle risorse finanziarie,

vista la nota prot. 7250 del 31/3/2014 della Direzione regionale alla Sanità di assegnazione delle

risorse,

determina

- di impegnare, per le motivazioni citate in premessa, la somma complessiva di € 50.000,00 sul

cap. 153487/14 (A.100387) a favore delle Amministrazioni Comunali per gli interventi di

sterilizzazione da eseguire sulle colonie feline libere;

- di dare atto che trattasi di spese non soggette agli obblighi di tracciabilità previsti dalla legge

136/2010 e s.m.i.

Con successivo atto dirigenziale, saranno erogati i contributi ai Comuni individuati come idonei a

seguito di istruttoria da parte delle ASL.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al

T.A.R. per il Piemonte.

La presente determinazione verrà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61

delle Statuto e dell’art. 5 della L.R. 22/2010.

La presente determinazione non è soggetta alla pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs.

33/2013.

Il Dirigente

Gianfranco Corgiat Loia

Pubblicato il 17/03/2015, nella categoria: Dal Bur Piemonte